Lettera d’amore a me stessa e agli scrittori
Inizi a scrivere per gioco, poi prosegui per passione. Sei imbranata, non capisci bene come si usa la punteggiatura nel discorso diretto. Mandi delle e-mail sconclusionate alle case editrici, chiedendoti come mai nessuno ti risponda. Poi impari a mandare delle e-mail un po’ meno sconclusionate, e allora qualcuno ti risponde. Sono solo porte in faccia ed editori adulanti che ti chiedono tremila euro per pubblicare cento copie del tuo libro, ma questa è un’altra storia.
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