I motivi per cui Ariel è la peggior principessa Disney mai creata
Sappiate che io sono sempre aperta al dibattito, ma in questo caso non lo sarò. Quindi chi ha intenzione di venire qui a commentare dicendo l’esatto opposto di quello che sto per scrivere è pregato di tornare in fondo al mare, tutto bagnato è molto meglio, credi a me.
Ora che ci siamo liberati degli amanti della sirena più idiota che sia mai esistita, facciamo prima una breve panoramica delle altre principesse Disney che fanno parte del brand “Disney Princess” (mi spiace molto per la regina Kidagakash, che aveva tutte le carte in regola per essere una grande personalità).
– Biancaneve (1937): una dolce fanciulla che si fa quasi ammazzare dalla matrigna ma viene miracolosamente salvata da un bellissimo principe di cui non conosce nemmeno il nome. Troppo sdolcinato, vero? Ricordate che questo film fu concepito negli anni Trenta; una donna nubile che vive con sette uomini è un personaggio che sfida molti cliché dell’epoca.
– Cenerentola (1950): una ragazza che parla con i ratti e non è in grado di ribellarsi alla perfida matrigna e alle crudeli sorellastre. Viene salvata dalla sua orrenda vita grazie all’intervento di una fata (che sarebbe potuta comparire un po’ prima, accidenti a lei) che le presta un bel vestito permettendole conoscere il grande amore, che non è uno spazzino ma è il principe ereditario. Troppo maschilista, dite? Non vi piace l’idea della donna che sfaccenda e che aspetta il maschio che la salvi? D’accordo, ve lo concedo, ma Cenerentola incarna l’idea di donna che circolava negli anni Cinquanta: bella, buona, mai arrabbiata, brava a cucinare e a fare i lavori di casa. Le mancavano solo una gonna a ruota e un paio di bigodini nei capelli.
– Aurora (1959): una principessa cresciuta sotto mentite spoglie da tre fate rintronate che litigano per motivi stupidi. Viene salvata da un bel principe che poi si scopre essere il suo promesso sposo. Di nuovo una donna inerme salvata da un uomo? Che vi piaccia o meno, molte fiabe popolari sono fatte così, ma presto le rivolte femministe si faranno sentire anche nei film Disney.
– Belle (1991): la prima principessa nerd munita di cervello che ama la lettura e si dimostra insensibile alle lusinghe del belloccione di turno. E’ disposta a sacrificare la sua libertà per salvare quella del padre e sarà capace di trovare la bellezza interiore di colui che tutti considerano una Bestia grazie alla forza del suo amore.
– Jasmine (1992): una principessa che dovrebbe sposarsi per dovere ma sogna di trovare il grande amore, e non si lascia certo intimorire quando scopre che il suo uomo ideale è un poveraccio senza casa e senza lavoro. Che male c’è se è lei, a mantenere lui, per una volta?
– Pocahontas (1995): standing ovation per la donna che ha salvato la vita al suo uomo rischiando la propria e ha impedito al suo popolo di inoltrarsi in una guerra che l’avrebbe distrutto. I Powatan le devono molto, e anche noi bambine cresciute sentendola cantare.
– Mulan (1998): standing ovation per la donna che si è finta uomo per prendere il posto del vecchio padre nella guerra contro gli Unni. E’ riuscita a completare l’addestramento militare senza colpo ferire e ha pure salvato la Cina, ottenendo persino l’inchino dell’Imperatore. Un applauso per Mulan.
– Tiana (2009): una donna con più voglia di lavorare di uno stuolo di disoccupati, pronta a darsi da fare anche in forma anfibia. Eppure, nonostante la vita non fosse stata generosa con lei, è sempre stata disposta a lottare per i suoi obiettivi, al punto di contagiare e rendere volenteroso anche il suo sfaccendato marito.
– Rapunzel (2010): un po’ di sana ribellione adolescenziale mischiata a un discreto spirito avventuriero. Certo, è crollata per il primo uomo che avesse mai visto, ma ehy, Eugene non è certo un uomo qualunque. Lui è quello con lo sguardo che conquista. E non dimentichiamoci che Rapunzel avrebbe messo a repentaglio la propria libertà per salvare Eugene da morte certa.
– Merida (2012): quante altre principesse si sarebbero gettate sul letto a piangere (tipo Aurora) una volta scoperto che avrebbero dovuto sposare un tipo a caso senza esserne innamorate? Lei no. Lei non ha pianto: lei ha convinto sua madre a desistere e a lasciarla decidere di se stessa. Certo, ha usato metodi poco convenzionali e un tantino pericolosi, ma il fine giustifica i mezzi.
– Elsa & Anna (2013): Elsa ha vissuto come una repressa per quasi tutta la vita, ha sofferto in solitudine forzata ma non ha mai smesso di voler bene alla sorella Anna. Anna ha rischiato la sua vita per salvare quella di Elsa e ha messo per sempre fine al divario che le separava con la forza del suo amore.
E adesso, dopo aver scorso una per una le principesse Disney, parliamo della vituperata Ariel. Perché la odio? Andiamo per punti:
– Si diverte a rischiare la sua pelle e quella dei suoi amici per collezionare oggetti inutili di cui ignora l’uso.
– Mette a repentaglio il suo regno e la sua famiglia per amore di un perfetto sconosciuto.
– Il perfetto sconosciuto, di lei, conosce solo la voce. La voce è quello a cui Ariel rinuncia pur di diventare umana e conoscerlo, rendendo impossibile di fatto la propria identificazione.
– Da chi si fa trasformare in umana? Da una strega che suo padre ha esiliato in quanto pericolosa.
– Cosa accadrebbe ad Ariel se non rispettasse il contratto? Diverrebbe proprietà della strega. Uhm… perdere per sempre la voce e la libertà per un estraneo conosciuto il giorno prima… mi sembra ragionevole!
– Il modo per svincolarsi dal contratto con la strega? Farsi baciare entro tre giorni dal perfetto estraneo. E poi dicono che i giovani d’oggi bruciano le tappe e vanno subito al sodo.
– Anche nel caso in cui riesca ad ottenere un bacio, perderà comunque la voce e la possibilità di vedere la sua famiglia. Brava Ariel: non vedrai mai più tuo padre e le tue sei sorelle, ma hai ottenuto il bacio dello sconosciuto! Sei felice, ora? Vorresti gridare di gioia? Ops, non puoi!
– Ha un’insana compulsione per tutto quello che riguarda il mondo degli umani. Immaginatevi cosa pensereste se un vostro amico passasse il tempo a guardare nel telescopio sperando di avvistare gli UFO. Ogni giorno. E se si indebitasse o rischiasse la vita per ottenere oggetti che suppone siano di origine aliena. Lo prendereste per pazzo? Suppongo di sì. Quindi Ariel, che si comporta in questo modo, tanto normale non deve essere.
– Come se Ariel non fosse già abbastanza squallida, alla fine del film non riesce a combinare niente di buono per riscattarsi e si limita a restare a guardare il suo principe che fa fuori la strega in un modo quantomeno metafisico.
– Come poteva finire questo film, se non con il matrimonio di Ariel? In fondo, sono passati almeno quattro giorni dalla prima volta che ha visto lo sposo. Bastano e avanzano.
Qualcuno adesso potrebbe dire: “ma Ariel dimostra che non si deve mai rinunciare ai proprio sogni, perché potrebbero realizzarsi, se ci si crede davvero”.
Ah, sì? Disonore! Disonore su tutta la tua famiglia! Disonore sulla tua mucca! Allora, secondo la vostra logica, io domani potrei decidere di diventare… che so, un brontosauro, e se ogni giorno mangerò quintali di erba oppure comincerò a frequentare qualche sedicente mago, di sicuro uno di questi giorni mi risveglierò e scoprirò di essere un brontosauro. Ovvio. Perché non ci ho pensato prima? Ma fatemi il piacere.
Con questo ho concluso (per ora) la mia filippica. Se volete saperlo, la mia principessa preferita è Belle, perché è quella che sento più vicina a me, ma provo una sconfinata ammirazione per Pocahontas e Mulan. Cenerentola mi fa rabbia, ma so che appartiene a un’altra epoca. Leggerò i vostri commenti con piacere, ma non difendete Ariel. E’ indifendibile. Sul serio. Ve l’ho dimostrato!
Anch’io voglio diventare un brontosauro…
prima non sapevo tutte ste cose.Mi hai aperto gli occhi,grazie Chiara.
A me piaceva molto Ariel quando ero piccola, e mi piace ancora come principessa Disney però nn la difendo perché ti do ragione. EternaLove fate un’altra partita su Trivia Crack Kindoms, se vi va? (spero si scriva così) Vi ho inviato l’amicizia.
Peggio di Ariel sai chi c’è? SUA FIGLIA!
Diamine,sono riuscita a bulgare il sito, era scomparsa la parte in cui si scrive il commento. YEEEEEEYYY! 😀
E’ la seconda volta che scrivo questo commento,quindi farò un riassunto:
Tempo fa un pochino mi piaceva Ariel ma,da un bel po’ ormai,la penso come te. Chi è disposto a sacrificare la propria voce (e perdere la voce per me è una vera e propria tortura perché significherebbe non poter cantare mai più),il proprio regno,la propria famiglia e la propria libertà (No dai,diventiamo schiavi per sempre YEYYY… Penso che tutti siano d’accordo sul fatto che,non essere liberi non sia tanto bello) per un perfetto sconosciuto incontrato ieri? Di certo io NO.
So che non interesserà a nessuno ma,lo scrivo lo stesso. Le mie principesse preferite sono Mulan,Pocahontas,Merida e Anna e,come te,ammiro molto Mulan e Pocahontas. e,Cenerentola mi sta un po’ antipatica. :-/
Manca Esmeralda, o sbaglio?
Scherzi a parte, Ariel è la più stupida egoista, se proprio dobbiamo essere sinceri.
Anche Esmeralda non scherza, c’è da dire, anche se, nel cartone, le va, decisamente, meglio (o peggio, per chi, come me, la preferisce con un certo Gringoire) e si sposa con Phœbus.
Chi è Esmeralda? Proprio non ho presente!
Il Gobbo di Notre Dame
La protagonista femminile del cartone
Odio anch’io Ariel. È una cretina!!
Comunque io mi chiamo Yasmina ma tutti mi chiamano Jasmine. XD
Sinceramente non odio del tutto Ariel, ma solo perché da piccolo ho visto il film e mi è piaciuto molto XD Comunque leggendo i tuoi punti concordo con te 😛
Comunque anche la mia principessa preferita è Belle, quindi sono contento! =P
Comunque a me anche Elsa sta leggermente antipatica, voglio dire per tutta la vita si rinchiude in un guscio, e quando finalmente rientra in contatto con la sorella scappa e abbandona il suo regno, ignorando poi anche l’aiuto della sorella e in più quasi la uccide (So che è perché non riesce a controllare bene i poteri, ma comunque non la trovo sensata come cosa) =/
Kiria, io ti do ragione, a me ariel piace solo per l’aspetto, i capelli rossi, il sorriso etc… ma tutto quello che hai detto, concordo 🙂 anche belle è la mia preferita, ceeh quanto ho pianto quando la bestia stava morendo.
Un’altra cosa, rifate a fare qualche video su SMITE, lo hanno aggiornato moolto, e poi sinceramente vorrei giocare con voi in una live a quel gioco
Sbaglio o KIRIA sembrava ehm diciamo arrabbiata? XD lasciando stare leggendo ho capito bene cio che volevi dire e direi che hai piu che ragione ottima riflessione KIRIA =)
Era la Kiria arrabbiata del videogioco dedicato a loro XD
Ok hai ragione infatti apprezzo di più Belle e Mulan, ma l’unica cosa che apprezzo di Ariel è il fatto che vada contro gli stereotipi del suo popolo e trovando un incontro tra due mondi e aprendo la mente al padre. Come hai detto te i mezzi sono incredibilmente sbagliati e anche il fine, infatti avrei preferito che Ariel lasciasse il suo mondo non per un perfetto sconosciuto, ma per la sua curiosità e voglia di scoprire. Ancora meglio sarebbe stato lasciare il finale originale della storia che ci fa capire un diverso tipo di amore,che uccide, quello non contraccambiato. Ma, sperò si risanerà con un live Action perché poteva avere una buona trama e dei buoni insegnamenti se si fosse tolta la figura del principe azzurro anche qui, o se si fosse sviluppato meglio il rapporto tra i due. Mi sarebbe piaciuto che Ariel avesse avuto il coraggio di presentarsi al principe da sirena oppure che perlomeno scambiassero due parole prima di sposarsi
Ok hai ragione infatti apprezzo di più Belle e Mulan, ma l’unica cosa che apprezzo di Ariel è il fatto che vada contro gli stereotipi del suo popolo e trovando un incontro tra due mondi e aprendo la mente al padre. Come hai detto te i mezzi sono incredibilmente sbagliati e anche il fine, infatti avrei preferito che Ariel lasciasse il suo mondo non per un perfetto sconosciuto, ma per la sua curiosità e voglia di scoprire. Ancora meglio sarebbe stato lasciare il finale originale della storia che ci fa capire un diverso tipo di amore,che uccide, quello non contraccambiato. Ma, sperò si risanerà con un live Action perché poteva avere una buona trama e dei buoni insegnamenti se si fosse tolta la figura del principe azzurro anche qui, o se si fosse sviluppato meglio il rapporto tra i due. Mi sarebbe piaciuto che Ariel avesse avuto il coraggio di presentarsi al principe da sirena oppure che perlomeno scambiassero due parole prima di sposarsi e andare in crociera di nozze
io preferisco diventare un t-rex
concordo pienamente… Ma anche un velociraptor non sarebbe male 😀
non credo per lei e vegetariana
Fantastica come sempre! E concordo con te su tuuuuutto quanto!!!! Ti adoro!!❤️
Da domani inizio a mangiare crocchette così tra un paio di settimane divento un cane
sono d’accordo con te…pero la mia preferita è mulan
Non appena ho visto che avevi scritto su Ariel, ho scommesso tutto che avresti scritto del fatto che lui conosce solo la sua voce, e lei rinuncia proprio a quela! Ci ho sempre pensato io, ma Ariel è proprio tonta! Per quanto riguarda il fatto dello sconosciuto, non ci avevo mai pensato, mi hai davvero fatto notare un paio di cosine, abbastanza evidenti, che non vanno! Io la penso come te su Belle e Pocahontas, ma la mia preferita è Mulan.
E comunque, scommetto che se da domani mi metto a combinare disastri, mangiare croccantini e miagolare (ah ma io miagolo già), divento un gatto.
wow, non ci avevo mai pensato ed hai ragione. Pure io adoro Pocahontas e Mulan, anche se tutte le principesse mi resteranno nel cuore, perché sono pur sempre le uniche cose che guardavo da piccola.
chiara ; sei una delle donne più sapiente che io conosca ai aperto occhi e mente a tutti ;hai ragione ( l’unica consolazione del cartone è che le canzoni sono belle ) .
e ora tutti in fondo al mar
Cara Chiara avrei una domanda
Tu cosa ne pensi del trentaquattresimo classico il Gobbo di Notre Dame?
Ti adoro continua cosi
Meglio (mi duole dirlo) il romanzo originale, per me XD
Le mie principesse preferite sono belle, mulan e pocahontas ma Ariel mi è sempre piaciuta solo perché era una sirena.
le mie principesse preferite sono merida ,belle e aurora
La mia principessa preferita è Biancaneve e lo è stata da sempre P.S grazie Chiara non sapevo tutte queste cose
l’ho sempre detto io
Da bambino uno non ci pensa, un po’ come Shrek con le sue battute sulla lungezza del **** di Lord Farquaad
Chiara concordo con tutto … tranne per una cosa io ora sono un brontosauro xD scherzo comunque hai ragione su ariel anche il seguito sua figlia non si dimostra chissa che cosa .-. E la mia fabia preferita e pocaontas (tanto lo so che l’ho scritto male) perché scusa come fa a non piacere una fiaba come quella a qualcuno … detta la mia vadi a mangiare un quintale di foglie ! “Rumore di brontosaura che va a mangiare”
viva i brontosauriiiiiiii…!
Chiara hai ragione Ariel non è una delle principesse più intelligenti del mondo……ha dato la voce in cambio delle gambe per un principe che si è innamorato della sua voce!!……la mia principessa Disney non credo di averne una preferita forse Jasmine ma ammiro molto pochaontas e comunque nel mio libro di Ariel di quando ero piccola la strega si trasforma in umana usando la voce di Ariel per conquistare il “principe” e ci riesce non mi ricordo Cosa fa Ariel per riprendersi la voce forse ruba la collana alla strega (nella collana c’era un ciondolo a conchiglia con dentro la voce di Ariel e indossandola avevi la sua voce infatti la strega diventa bella e si mette la collana per avere la voce e impedire a Ariel di conquistare il “principe” così da tenersi la voce)……..anche io vorrei essere un brontosauro ……..HAHAHAHAHHAAHHAHAHHA
Secondo me non si dovrebbe essere così duri nel tracciare il profilo psicologico/ il comportamento di una principessa Disney. Ariel dovrebbe avere circa 15/16 anni durante le vicende..